Mascara, come capire quando è arrivato il momento di sostituirlo? A cosa prestare attenzione: non solo la data di scadenza
Tra i prodotti makeup che per molte donne sono irrinunciabili spicca di sicuro il mascara. Che sia il classico o quello waterproof, che si tratti della versione “allungante” o di quella per “infoltire”, farne a meno è davvero impossibile. Del resto, come faremmo, altrimenti, ad ottenere uno sguardo seducente e magnetico capace di cattura l’attenzione di tutti? Attenzione, però, a non commettere l’errore di non sostituirlo abbastanza spesso. Non solo la data di scadenza: come capire quando è il momento di buttarlo e passare a quello nuovo?
La maggior parte di noi si sente al riparo da eventuali rischi semplicemente controllando la data riportata sulla confezione e pensando che, per mesi e mesi, il mascara possa essere utilizzato senza problemi. Eppure, ci sono altri aspetti da tenere a mente e dettagli a cui prestare attenzione per la salute dei nostri occhi.
La data di scadenza è sicuramente un indicatore importante, ma non dobbiamo pensare che stia ad indicarci che il mascara resiste mesi se non addirittura anni dalla data di apertura. Teniamo a mente, infatti, che una volta rotto il sigillo, ogni volta che tiriamo fuori lo scovolino per poi immergerlo nel colore, l’aria entra nell’astuccio e i germi e i batteri proliferano. Ci sono, per fortuna, alcuni dettagli che possono essere un campanello d’allarme che ci fanno capire che è giunto il momento di buttare via il vecchio mascara.
Iniziamo dalla consistenza. Di solito il mascara si presenta cremoso e può avere vari gradi di densità. Tuttavia, quando inizia a presentarsi “asciutto”, magari formando una sorta di “pallini” sullo scovolino, occorre verificare che non sia ormai da buttare. Come? Basta immergere l’astuccio in acqua calda. Se torna “liquido” è ancora utilizzabile e la consistenza può essere cambiata a causa della temperatura, ad esempio. Diversamente, bisogna sostituirlo.
Anche l’olfatto può darci una mano. Il mascara può essere inodore o magari profumato, a seconda del brand o del marchio. Non deve, però, avere mai un cattivo odore, come di rancido. Se succede, è possibile che sia ormai andato a male, ovvero che abbia superato il tempo di utilizzo dall’apertura.
Infine, ovviamente, attenzione a fastidi agli occhi, prurito o irritazione. Possono dipendere o meno, ovviamente, dal mascara così come da un altro prodotto makeup, ma non dobbiamo mai sottovalutare questo tipo di “sintomi”.
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