Il blush illuminante più desiderato del momento è di Charlotte Tilbury, ma esiste un dupe perfetto e più economico. Ecco quale

Tutti vanno matti per il blush di Charlotte Tilbury, ma in pochi possono permetterselo: ecco una validissima alternativa per voi

Tra i prodotti make up più chiacchierati del momento, troviamo assolutamente quelli della linea di Charlotte Tilbury. La make up artist più amata e richiesta dalle star ha destato grandissimo entusiasmo nel momento in cui ha annunciato il lancio dei suoi prodotti nel mercato italiano, ormai nel 2020: d’altro canto, però, ci è trovati a fare presto i conti con dei prezzi a dir poco proibitivi.

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Il blush di Charlotte Tilbury ha un dupe: ecco dove trovarlo (estetista.it)

Tra i prodotti più amati del brand, troviamo assolutamente le matite labbra (clicca qui per conoscere alcuni dupe), speciali non soltanto per le shades proposte, super definite e dalla texture iper pigmentate, ma anche per la tenuta. La linea della make up artist americana, infatti, presenta una qualità davvero impeccabile, tant’è che in tantissimi giustificano i prezzi molto alti sostenendo che non esista un articolo della collezione che abbia effettivamente deluso le aspettative (anche dei più puntigliosi in materia).

Un’altra gamma di prodotti del marchio che ha destato estremo entusiasmo è la linea di bronzer e blush. Entrambi si caratterizzano per una formula iper cremosa e pigmentata, oltre che facilmente sfumabile ed in grado di fondersi alla perfezione con qualsiasi tipologia di incarnato. Comodissimo anche l’applicatore, realizzato sotto forma di spugnetta e in grado di dosare il prodotto in spot, per limitare al massimo sprechi, ma anche per evitare di fare macchia. Inutile dire che è partita subito la ricerca dei dupe di questi prodotti sui social: i risultati si sono presto fatti sentire e ve li illustriamo procedendo con la lettura.

E’ il dupe del blush di Charlotte: tutto sull’Halo Glow di Elf

In generale, il brand e.l.f. cosmetics ha creato una linea di bronzer e blush sulla stessa scia di quelli di Charlotte Tlbury, sia per quanto riguarda il pack, ma anche in fatto di formulazione dei prodotti. Oggi ci concentriamo sui blush, parlandovi nel dettaglio dell’Halo Glow, che in tantissimi hanno classificato come perfetto dupe del Glowgasm. Ecco alcune informazioni al riguardo.

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Il blush di Elf è il dupe di Charlotte Tilbury (estetista.it)

Come vi avevamo già anticipato, dall’immagine è evidente quanto il blush di e.l.f. somigli a quello di Charlotte anche soltanto nel pack: ed effettivamente, aprendolo, potrete constatare che anche l’erogatore è stato proposto nella stessa identica maniera. Di conseguenza, si può dedurre che saranno uguali anche in fatto di formulazione: l’Halo Glow, infatti, è a sua volta in crema, ma avrà lo stesso finish del Glowgasm?

Il blush di Charlotte, nello specifico, è speciale rispetto alla maggior parte di quelli presenti in commercio perché è sì pigmentato, ma anche super luminoso sulla pelle: questo in quanto, al suo interno, sono presenti delle perlescenze che vanno a ricreare un effetto glass skin super trendy in questo periodo. Chi ha provato l’Halo Glow ha ammesso che il suo finish è davvero molto simile: l’unica pecca (secondo alcuni) è che probabilmente non si sfuma allo stesso modo, soprattutto se lo si tiene in posa per qualche minuto in più.

Il rischio di fare macchia, dunque, è dietro l’angolo, motivo per cui cercate sempre di distribuirlo velocemente, finché è ancora fresco sulla pelle. Simili anche le shades disponibili: quello di Charlotte ne presenta tre, Pink Pop (rosato) Peach Pop (pescato) e Dream Pop (mattone). E.l.f., invece, ne propone quattro: Berry Radiant (lampone), Candlelit (rosa tenue), Magic Hour (nude) e Rosè your Slay (mattone).

Ma passiamo ai costi: i blush di Charlotte costano tutti 40 euro l’uno, dunque una spesa non indifferente. Quelli di e.l.f. la metà della metà: potete, infatti, trovarli sul sito di Douglas ad un prezzo di soli 10 euro l’uno. Se quindi avreste sempre voluto testare i prodotti di Charlotte Tilbury, questa potrebbe essere una soluzione per risparmiare un po’, che ne pensate?

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