La guida definitiva alle creme solari: perché usarle ogni giorno e come scegliere quella giusta

Proteggere la pelle dai raggi del sole non è soltanto una questione estetica, ma soprattutto un atto di cura e prevenzione per la salute della nostra pelle che va fatta ogni giorno dell’anno e con particolare attenzione ai periodi estivi. Le creme solari sono un vero e proprio alleato indispensabile nella routine quotidiana, soprattutto durante i mesi estivi, ma il loro utilizzo dovrebbe estendersi tutto l’anno non a sostituire la crema giorno ma in sua aggiunta. I raggi ultravioletti (UV) infatti non conoscono stagioni e anche nei momenti in cui sembra che non siano eccessivamente forti, penetrano le nuvole, si riflettono sull’acqua, sulla neve e persino sul cemento. Ecco perché è fondamentale includere una protezione solare nel proprio rituale di bellezza e cura del corpo anche nelle giornate normali in città.

Perché è importante usare la crema solare

I raggi UVB e UVA sono i principali responsabili dei danni alla pelle e al rischio di contrarre malattie pericolose. I primi agiscono a livello più superficiale e causano scottature, mentre i secondi penetrano più in profondità, accelerando l’invecchiamento cutaneo e favorendo l’insorgere di rughe e macchie scure. Entrambi, se non controllati, possono contribuire allo sviluppo di malattie più gravi come il melanoma. L’applicazione quotidiana di una crema solare adatta al proprio tipo di pelle permette di proteggere l’epidermide da queste aggressioni, mantenendola sana, luminosa e giovane.

Nella scelta della crema giusta, dobbiamo fare particolare attenzione ai valori SPF, che sta per “Sun Protection Factor”, ossia fattore di protezione solare. Questo valore indica la capacità del prodotto di proteggere la pelle dai raggi UVB. Un SPF 30, ad esempio, blocca circa il 97% dei raggi UVB, mentre un SPF 50 ne blocca circa il 98%. Anche se la differenza può sembrare minima, per le pelli più chiare o sensibili può fare un’enorme differenza. Anche in presenza di macchie della pelle pregresse, bisogna prestare particolare attenzione e usare sempre una protezione alta. Normalmente si tende a scegliere creme solari con un SPF 30 o superiore, soprattutto durante l’estate, in montagna, al mare o in presenza di luce solare intensa.

Tipi di crema solare per ogni esigenza

Non esiste un solo tipo di crema solare, ma sul mercato esistono diverse formulazioni di protezione solare: possiamo trovarlo sotto forma di creme, fluidi, nella versione spray, oppure stick e oli. Per capire quale sia il goiusto formato bisogna vedere determinate caratteristiche. Ognuno di questi formati infatti risponde a esigenze specifiche. Le creme solari sono ideali per il viso e le zone delicate, soprattutto se arricchite con ingredienti idratanti per le pelli secche e se ne consiglia l’uso tutto l’anno sulla pelle del viso. I fluidi solari hanno una texture leggera, perfetta per le pelli miste o grasse. Gli spray sono comodi da applicare su aree estese come braccia, gambe e schiena, mentre gli stick offrono una protezione mirata e intensa su labbra, contorno occhi e cicatrici. Le acque solari, leggere e rinfrescanti, sono ideali per chi non ama la sensazione di pelle unta.

Proprio perchè la crema solare non va utilizzata solo in vacanza, dobbiamo fare attenzione alla nostra pelle sempre poichè è esposta quotidianamente ai raggi UV, anche nei giorni nuvolosi o in ambienti urbani. Inserire una protezione solare nella routine mattutina è un gesto semplice ma estremamente efficace per mantenere la pelle in salute. Dopo la detersione, l’applicazione del siero e della crema idratante, è importante concludere con un prodotto con SPF, soprattutto se si esce di casa o si lavora in ambienti luminosi. Non basta affidarsi a creme viso con bassi SPF o a fondotinta con protezione solare. Sempre meglio aggiungere la crema solare specifica.

Inoltre, negli ultimi anni si è posta una forte attenzione alla composizione delle creme solari, sia per quanto riguarda l’efficacia sulla pelle che per l’impatto ambientale. Sempre meglio quindi fare attenzione ai suoi ingredienti andando poi a scegliere prodotti con ingredienti naturali, privi di sostanze dannose come oxybenzone e octinoxate, che sono stati collegati al deterioramento della barriera corallina. Oggi molte formulazioni sono reef-friendly, vegane e non testate sugli animali. Anche il packaging può essere sostenibile, con materiali riciclati o ricaricabili.

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