Non puoi fare a meno della cipria nel make up prima di uscire di casa? Ecco una valida alternativa in caso di emergenza
La cipria è un prodotto indispensabile per molti, soprattutto se si presenta una cute estremamente grassa e che tende a lucidarsi dopo poche ore. Questo prodotto, infatti, ha lo scopo di opacizzare bene la base e rallentare drasticamente la comparsa del sebo: ma come fare se non si ha possibilità di acquistarne o non si ha momentaneamente a disposizione?
Partiamo dalle basi, per chi non avesse totale dimestichezza con questo prodotto: la principale distinzione tra le ciprie è nel formato, in quanto esistono quelle compatte e quelle in polvere libera. Le prime sono chiaramente pressate e sono particolarmente indicate per le pelli mature, in quanto tenderanno a rimanere meno secche e, soprattutto, non andranno a sedimentarsi nelle pieghette, segnando le rughe.
Quelle in polvere libera, invece, son sfuse e si applicano con un pennello kabuki su tutte le aree che tendono maggiormente a lucidarsi. Sono ideali per le pelli grasse o miste, in quanto andranno ad opacizzare benissimo, ma sceglietele se non avete particolari solchi o imperfezioni evidenti. Esistono poi varie distinzioni tra ciprie translucide e colorate, ma vi abbiamo già spiegato qui la differenza nel dettaglio: oggi vogliamo, per lo più, approfondire una questione abbastanza importante per chi, al momento, non avesse modo di procurarsi una buona cipria in polvere libera.
Vi manca la cipria? Ecco un’alternativa interessante
Non dovrete acquistare nulla che non abbiate già in casa per opacizzare la vostra base make up in caso di emergenza. A quanto pare, infatti, il borotalco è davvero un’ottima soluzione alternativa in caso siate in difficoltà o, in generale, non abbiate modo o possibilità di spendere soldi per una buona cipria. Vi spieghiamo perché funziona alla grande.
La questione non era così difficile da intuire in fin dei conti: il talco, in qualche modo, presenta anche una consistenza molto simile a quella della cipria, motivo per cui è abbastanza chiaro che ne svolga una funzione quasi analoga. Andiamo, però, ad analizzare con chiarezza analogie e differenze e, soprattutto, i pro ed i contro dell’utilizzare questo prodotto in modo alternativo.
A livello di resa sulla pelle, il borotalco è davvero incredibile: va effettivamente ad opacizzare le aree che tendono a lucidarsi, ma anche ad illuminare parecchio rispetto alle classiche ciprie. Inoltre, va allo stesso tempo a levigare, minimizzando bene i pori e, anche in termini di durata, pare sia estremamente performante. Esiste, però, una criticità in questo metodo che sembra a dir poco rivoluzionario?
Le criticità
Di fatto, la problematica più grande consiste nel fatto che il talco non nasce con questa funzione, motivo per cui non fa così bene alla pelle del viso. La sua consistenza, infatti, va ad occludere i pori, motivo per cui nel tempo potrebbe portare alla fuoriuscita di qualche imperfezione o sfogo sul viso, soprattutto se non siete soliti struccarvi a fondo con la doppia detersione.
Insomma, a nostro avviso il talco è una valida alternativa alla cipria in caso di emergenza, quindi non andate a sostituirlo del tutto con questo prodotto, in quanto ogni articolo è a sé ed è formulato con una funziona specifica da diversi punti di vista, anche quelli che apparentemente non consideriamo.
Che ne pensate di questa soluzione?