Ceretta allo zucchero, il metodo di depilazione araba

In Europa siamo abituati al classico metodo dell’epilazione tramite cera riscaldata, mentre in Oriente viene utilizzato lo zucchero

Ceretta a caldo, strisce depilatorie, rasoio, laser, silk épil – ad oggi, esistono innumerevoli tecniche di epilazione, in modo da poter soddisfare le esigenze delle clienti. La moda infatti ha imposto delle tendenze sempre più rigide a riguardo, soprattutto in riferimento al genere femminile, che ormai si vede costretto a ripulire ogni zona del corpo dalla peluria in eccesso. Eppure, nonostante molti considerino erroneamente l’epilazione una pratica contemporanea, è esistita una donna che per prima ha voluto pulire il suo corpo, in modo da sfoggiare una pelle omogenea e liscia.

Ceretta allo zucchero: metodo di depilazione araba
Ceretta allo zucchero: metodo di depilazione araba – Estetista.it

Stiamo parlando dell’affascinate Regina egiziana Cleopatra: nel 1900 a.C. infatti, l’indomita amante di Marco Antonio era solita creare una pasta appiccicosa, con la quale rimuoveva la peluria nelle zone del corpo esposte al pubblico. Si tratta della tecnica araba dell’epilazione con lo zucchero, una miscela che effettivamente nutre la pelle e previene la formazione di peli incarniti ed irritazioni. Ancora oggi, le donne arabe prediligono tale metodo al classico con la cera, in quanto più efficace e sicuramente meno invasivo.

Ceretta con lo zucchero, la tecnica di epilazione prediletta dalla Regina Cleopatra

La tecnica di epilazione con lo zucchero risulta particolarmente semplice: è possibile ricreare il composto in casa – realizzando una sorta di caramello e portando lo zucchero ad una temperatura di 35 gradi – oppure potete prediligere il prodotto già pronto confezionato. Non servono delle strisce depilatorie per rimuovere i peli: è sufficiente stendere la pasta e modellarla sulla pelle, una volta indurita potete procedere con lo strappo.

Il metodo di depilazione di Cleopatra
Ceretta allo zucchero: il metodo di depilazione di Cleopatra – Estetista.it

Oltre allo zucchero, la formulazione contiene spesso degli oli essenziali (d’Argan per esempio), che favoriscono il nutrimento e l’idratazione profonda della pelle. Inoltre, il calore elevato contribuisce alla dilatazione dei pori e quindi ad una maggior facilità di rimozione del bulbo e della radice del pelo. Si tratta dunque di una tecnica adatta alle pelli sensibili, in quanto – non solo previene la formazione dei peli incarniti – ma la sua formulazione tende a lenire l’epidermide, in modo da evitare rossori, fastidi e soprattutto bruciature (pane quotidiano della classica ceretta a caldo).

Per preparare la cera araba homemade dunque servono giusto tre ingredienti: zucchero, limone ed olio essenziale di Argan. Mettete nel pentolino lo zucchero setacciato e il limone, lasciate dunque il composto sul fuoco per 10 minuti, fino a creare una sorta di caramello. Una volta ultimata la cottura, aggiungete l’olio di Argan e – una volta intiepidita la pasta – iniziate a modellarla con il calore delle mani. La cera araba può essere applicata ovunque, anche nelle zone più delicate quali viso ed inguine.

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