Ombretto, la guida per stenderlo in modo corretto in base alla consistenza: i segreti dei make-up artist

L’ombretto non va applicato sempre allo stesso modo: questo deve variare in base alla consistenza, se è in polvere o in crema. Vediamo le differenze.

Gli ombretti non sono tutti uguali e ogni tipologia nasconde segreti e trucchetti per un applicazione perfetta. Lo sanno bene le make up artist esperte, ma in quest’articolo andiamo a vedere anche noi come comportarci nella scelta dell’ombretto e della sua applicazione per un make up sempre perfetto da vere professioniste.

Come applicare l'ombretto in base alla sua consistenza
Ogni ombretto va applicato in modo diverso in base alla consistenza – Estetista

Sappiamo che in commercio esistono ombretti di ogni tipo e genere: colorati, matte, perlati, metallizzati. Non si differenziano soltanto per il colore ma anche per la consistenza, dato che esistono ombretti in polvere o in crema. Conoscere la texture del nostro ombretto è fondamentale per capire come stenderlo nella maniera più corretta.

Sicuramente i più diffusi sono gli ombretti in polvere compatta, quelli che troviamo più facilmente in commercio anche sotto forma di palette di vari colori. Sono i più facili da stendere con dei pennelli da make up ed i più amati grazie alla loro versatilità. Esistono anche gli ombretti a polvere libera, più setosi rispetto all’alternativa compatta ma possono essere più ostici da applicare. L’errore più comune, infatti, è quello di sprecare tanto prodotto in quanto non è semplice dosarlo al meglio. Queste due tipologie di ombretto in polvere sono perfette per l’estate e per chi ha la pelle mista o grassa.

Ombretti per tutti i gusti: come stenderli alla perfezione in base alla consistenza

Poi c’è l’ombretto in crema, anche questo dal prezzo accessibile e ormai facilmente reperibile in diverse colorazioni e finish; l’ombretto in crema può essere steso anche con le dita. Solitamente è più pigmentato della controparte in polvere e dura più a lungo, ma non è indicato per chi ha la pelle grassa o per le alte temperature.

Può essere ‘antipatico’ da applicare, dato che la texture cremosa potrebbe seccarsi e creare delle antiestetiche pieghette sulla palpebra. Simile all’ombretto in crema è quello in stick, con la stessa texture cremosa; l’unica differenza è la praticità di applicazione, dato che possiamo applicare lo stick come una matita occhi senza nemmeno sporcarci le dita. Al contrario degli ombretti in polvere, consigliamo di utilizzare ombretti in crema a chi ha la pelle a tendenza secca.

Come applicare l'ombretto in base alla sua consistenza
Come applicare ombretti in crema e polvere – Estetista

Avendo analizzato le varie tipologie di ombretti in commercio, non ci resta che vedere quali sono i modi più corretti di applicarli. In generale la scelta dell’applicatore va considerata in base a dove dobbiamo posizionare il nostro colore. Per stendere l’ombretto sulla palpebra mobile l’ideale è utilizzare un pennello da make up a lingua di gatto, con le setole piatte e compatte; così cattura più colore e la stesura sarà più rapida.

Se invece dobbiamo sfumare una seconda tonalità di colore l’ideale è scegliere un pennello con le setole a cupola, morbide e flessibili che riescono a muoversi con delicatezza sotto l’arcata sopraccigliare. Per applicare l’ombretto sulla parte inferire dell’occhio, scegliamo invece un pennello a punta sottile, che ci consentirà maggiore precisione per i dettagli.

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