Le lampade Uv che usano nei saloni di bellezza per le unghie fanno male? Ecco cosa abbiamo scoperto

Sono tantissime le donne che provano periodicamente il piacere di farsi fare le unghie in un salone di bellezza.

Se anche voi rientrate tra queste, probabilmente avrete visto le lampade UV in azione, utili per asciugare e fissare lo smalto.

Ebbene, vi siete mai chieste se queste lampade siano effettivamente dannose per le vostre unghie?

Considerato che in circolazione ci sono delle informazioni piuttosto contrastanti, è difficile sapere a cosa credere o meno.

lampade uv fanno male
Estetista.it

Ecco dunque che abbiamo fatto per voi qualche ricerca e scoperto la verità sulle lampade UV nei saloni per unghie: sono pericolose o sono sicure?

Cosa sono le lampade UV?

Iniziamo con il rammentare che le lampade UV, o lampade ultraviolette, sono dispositivi che emettono raggi UV per polimerizzare o asciugare vari materiali: per questo motivo sono comunemente utilizzate nei saloni di bellezza per accelerare il processo di asciugatura degli smalti in gel, che richiedono uno speciale processo di polimerizzazione che prevede l’esposizione a determinate lunghezze d’onda della luce. ( Per capire la differenza tra gel e semipermanente qui.)

È proprio qui che le lampade UV si rivelano utili: emettono lunghezze d’onda specifiche che aiutano a indurire lo smalto in pochi minuti.

unghie
L’uso delle lampade UV per le unghie fa male o no?

Naturalmente, le lampade UV hanno anche altri usi, come l’eliminazione di batteri e germi su superfici e oggetti. Perciò, le si trova molto comunemente nelle strutture mediche o negli impianti di lavorazione degli alimenti.

Come funzionano le lampade UV?

Le lampade UV hanno un funzionamento relativamente semplice: emettono infatti della luce ultravioletta, un tipo di radiazione elettromagnetica che ha una lunghezza d’onda inferiore a quella della luce visibile, rendendola molto efficace per l’indurimento dello smalto gel.

Di fatti, quando lo smalto gel viene applicato sulle unghie, rimane allo stato liquido finché non viene esposto alla luce UV. È solamente a questo punto che i fotoiniziatori presenti nella formula dello smalto gel generano dei radicali che innescano la polimerizzazione, facendo sì che le molecole dello smalto gel si leghino e si induriscano.

Il processo di polimerizzazione con la lampada UV richiede in genere 2-3 minuti per ogni strato di smalto. Una volta polimerizzate, le unghie saranno asciutte e dure, senza residui appiccicosi.

Le lampade UV fanno male alle unghie?

Arriviamo dunque al focus del nostro approfondimento. Ovvero, le lampade UV fanno male alle unghie o no?

In linea di massima, i raggi UV possono danneggiare le cellule della pelle e causare l’invecchiamento precoce o altre condizioni pregiudizievoli per la salute. Dunque, sebbene l’esposizione ai raggi UV di una lampada per unghie sia relativamente bassa, un uso frequente nel tempo potrebbe aumentare il rischio di sviluppare queste condizioni.

Inoltre, l’esposizione prolungata ai raggi UV può indebolire la struttura delle unghie e renderle più inclini alla rottura, perché i raggi UV penetrano in profondità negli strati delle unghie, rendendole più fragili.

Naturalmente, questo non deve necessariamente impaurire le nostre lettrici che si sottopongono a questa tecnica. Ricordiamo infatti che:

  • le radiazioni emesse sono comunque basse e, soprattutto, non sono accumulate significativamente nel tempo, essendo l’asciugatura del gel effettuata in maniera non certo frequente;
  • non tutte le lampade per unghie utilizzano la luce UV. Alcune utilizzano infatti la tecnologia LED, che emette raggi meno dannosi.

Voi che ne pensate? Ricordatevi comunque, per essere più sicuri, di applicare sempre la crema solare sulle mani prima di andare in salone.

 

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