Non solo skincare coreana ma anche cosmetici fermentati che non fanno invecchiare. Ecco cosa vi state perdendo

Sebbene non si tratta di una novità, negli ultimi anni i cosmetici fermentati hanno fatto parlare di sé ponendosi come must nell’industria di bellezza con le loro proprietà e i loro benefici unici per la pelle.

Ma cosa sono esattamente i cosmetici fermentati? Come funzionano? E soprattutto, come possono giovare alla vostra pelle?

In questo approfondimento cercheremo di fare il punto su tutto quello che c’è da sapere su questa entusiasmante tendenza della cura della pelle: vi consigliamo pertanto di continuare a leggere per scoprire tutto il necessario su questa ottima pratica.

prodotti cosmetici fermentati
Dopo la skincare coreana, arrivano i cosmetici fermentati. – Estetista.it –

Cosa sono i cosmetici fermentati?

I cosmetici fermentati, come intuibile, sono prodotti cosmetici che contengono ingredienti fermentati: la fermentazione è un processo in cui microrganismi come batteri, funghi e lieviti scompongono le molecole di un ingrediente per creare nuovi composti, un processo che porta alla produzione di enzimi benefici, aminoacidi, vitamine e altri nutrienti che vengono facilmente assorbiti dalla pelle.

Come abbiamo anticipato, l’uso della fermentazione nella cura della pelle non è certamente una pratica moderna ma risale a secoli fa, con le tradizionali routine asiatiche di cura della pelle che incorporano ingredienti fermentati come l’acqua di riso e la salsa di soia.

Negli ultimi anni, tuttavia, i cosmetici fermentati sono diventati mainstream grazie ai loro numerosi benefici per la pelle. Alcuni ingredienti comuni utilizzati nei cosmetici fermentati sono il sake (vino di riso giapponese), il kombucha (tè fermentato), il kefir (latte fermentato) e il lactobacillus (un tipo di batterio).

Come funzionano i cosmetici fermentati?

Come abbiamo in parte già condiviso, i cosmetici fermentati utilizzano il processo naturale di fermentazione per migliorare l’efficacia dei prodotti di bellezza. Durante la fermentazione, infatti, i lieviti o i batteri scompongono gli ingredienti in molecole più piccole, rendendoli più facilmente assorbibili dalla pelle.

cosmesi fermentata
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Tale processo crea anche sostanze benefiche come aminoacidi e vitamine che non sono presenti nei cosmetici tradizionali, composti che possono aiutare a stimolare la produzione di collagene, a migliorare l’idratazione e la consistenza della pelle e a uniformare il colorito.

Un altro modo in cui i cosmetici fermentati funzionano è la loro capacità di bilanciare il microbioma della pelle – l’ecosistema di microrganismi che vivono sulla nostra cute. Quando questo delicato equilibrio viene alterato (da fattori ambientali o da trattamenti aggressivi), può portare a problemi come acne e infiammazione.

Ebbene, i cosmetici fermentati aiutano a ristabilire l’armonia tra questi microrganismi, con il risultato di una pelle dall’aspetto più sano!

I benefici dei cosmetici fermentati

Uno dei principali vantaggi dei cosmetici fermentati è la loro capacità di migliorare la struttura e il tono della pelle: il processo di fermentazione aiuta ad aumentare la produzione di collagene, con il risultato di una pelle più soda e liscia. Gli ingredienti fermentati contengono anche antiossidanti che proteggono dai danni dei radicali liberi e dall’invecchiamento precoce.

Un altro vantaggio dell’uso di prodotti per la cura della pelle fermentati è rappresentato dalle loro proprietà idratanti. La fermentazione crea acido lattico, che agisce come umettante naturale, aiutando a trattenere l’umidità della pelle.

Oltre a quanto sopra, i cosmetici fermentati possono anche aiutare ad alleviare problemi specifici della pelle come l’acne e le infiammazioni. L’olio di tea tree fermentato ha proprietà antibatteriche che aiutano a combattere i batteri che causano l’acne, mentre l’estratto di camomilla fermentato lenisce la pelle irritata o infiammata.

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