Unire il sale allo shampoo è un’abitudine singolare ma che può essere molto utile. Ecco quando è bene che venga utilizzato e quando è meglio di no
Ad oggi esistono tanti modi diversi per prendersi cura dei propri capelli, alcuni sono più recenti e innovativi e altri più antichi. Ogni pratica può soddisfare diverse esigenze e contribuire al benessere dei capelli. Per fare ciò è sempre bene conoscere cosa c’ è di giusto e cosa di sbagliato, anche nei prodotti che vengono consigliati o meno.
I prodotti che vengono utilizzati per la salute dei capelli, hanno degli effetti mirati e ben precisi, per questo possono avere pro e contro, sia che si tratti di prodotti chimici, che naturali. Tra gli elementi utilizzati già in passato per la cura dei capelli, c’ è il sale. Ancora oggi, in alcuni casi, può offrire grandi benefici ai capelli e oggi viene inserito all’interno dei prodotti per capelli sia per ottenere benefici con metodi casalinghi, sia come ingrediente utile a completare la formula di altri già in commercio.
Il sale nello shampoo. Perchè è presente e quando fare attenzione
Il sale non è un ingrediente noto solo nella cucina, ma anche nel settore della cosmetica, sia che si tratti di cura della pelle che dei capelli. Il sale ha molti pro e contro, anche per quanto riguarda la cura dei capelli, in molti casi può essere molto utile e in alcuni casi è bene fare attenzione.
Il sale nello shampoo è molto utile nel fai da te se aggiunto con parsimonia, per rimuovere il grasso e lo sporco dai capelli, e regolarizzare l’ equilibrio del sebo nel cuoio capelluto, può aiutare anche a combattere la forfora ripulendo la cute in profondità. Eppure, il sale viene inserito già anche in molti shampoo in commercio, utilizzato per viscosizzare, addensare il prodotto. In questo modo migliora l’ applicazione dello shampoo. In essi è spesso presente come un solfato, per questo è bene fare sempre attenzione che si tratti di solfati (sali di acido solforico) buoni e non cattivi per la salute del capello.
Il sale nello shampoo che funzione ha? Ecco a cosa fare attenzione
Nonostante ciò, a volte può capitare che, dopo aver fatto alcuni trattamenti per capelli, come quello alla cheratina per lisciare i capelli, venga consigliato di non utilizzare shampoo che possono contenere sale. La spiegazione secondo alcuni è che ciò viene consigliato perchè il sale andrebbe a intaccare il trattamento, portando i capelli al loro aspetto originario e/ o aumentando l’effetto crespo. Secondo alcuni studi però, il sale potrebbe effettivamente denaturare le proteine del capello, ma non la cheratina. Il sale contenuto all’ interno degli shampoo non contiene sale in quantità eccessive, e non intacca minimamente le proteine del capello, ne tanto meno la cheratina.
Dunque è sempre bene utilizzare shampoo e altri prodotti fatti apposta per trattare i propri capelli nel modo corretto in base alle condizioni i ognuno. Esistono tanti prodotti che contribuiscono a nutrire i capelli e che non contengono ingredienti che possono danneggiarli. E’ anche importante fare attenzione ai solfati buoni e a quelli cattivi, ma anche se presenti quelli buoni non rovineranno i trattamenti alla cheratina. I solfati a cui fare più attenzione e che sono più negativi sono il SLS (Sodium Lauryl Sulfate) e SLES (Sodium Laureth Sulfate).