Mal di testa e vertigini? Potrebbero essere questi smalti

Gli smalti per unghie sono un imperdibile partner di bellezza per tantissime donne. Tuttavia, dietro la nostra passione per gli smalti, si celano anche dei rischi per la nostra salute che sarebbe opportuno non sottovalutare.

Per esempio, in molti prodotti per la nail art c’è il Triclosan, antisettico che è assimilabile a una diossina cancerogena, contribuisce a fenomeni di antibiotico resistenza ed è un potenziale perturbatore del sistema endocrino. A dimostrazione di ciò, dal 2016 è stato bandito negli Stati Uniti dalla FDA.

smalti che fanno venire il mal di testa
Estetista.it – Il mal di testa può venire per gli smalti

Di contro, nel mercato europeo l’ingrediente è di facile rilievo. Il Regolamento UE n. 358/2014 si limita infatti a disciplinare la sua concentrazione allo 0,3% nei cosmetici e negli smalti. Purtroppo, l’elenco degli ingredienti potenzialmente nocivi è ben più corposo.

Gli ingredienti a cui fare attenzione negli smalti per le unghie

Tra gli ingredienti identicamente pericolosi c’è poi il Toluene, elemento addizionato perché favorisce la stesura della tinta ed è in grado di ottenere una finitura liscia: però, tra i suoi effetti collaterali rientrano mal di testa, vertigini e pelle screpolata oltre che – in alcuni casi – danni riproduttivi e complicazioni respiratorie.

smalti
Tra gli effetti collaterali di alcuni smalti ci sono mal di testa e vertigini. Ecco come individuare quelli meno nocivi – estetista.it

Attenzione anche alla presenza di Ftalati, connessi all’alterazione endocrina, alle tossicità per lo sviluppo e la riproduzione e a un aumento di fenomeni di sterilità. Negli smalti queste sostanze servono a rendere malleabili e flessibili le materie plastiche, divenendo così ingrediente molto utile per le formulazioni degli smalti.

Ancora, come se non bastasse quanto sopra, citiamo la Formaldeide, sostanza che può essere assorbita dalla nostra pelle e che è stata più volte connessa a tumori e a reazioni allergiche cutanee. Potrebbe inoltre capitare di trovare ancora tra gli ingredienti la Canfora, soprattutto nei prodotti più vecchi, composto organico ora abbandonato perché irritante e in grado di alimentare reazioni allergiche.

Come evitare gli effetti collaterali degli smalti

Ma come evitare gli effetti collaterali degli smalti? La soluzione è in primo luogo diretta all’acquisto di prodotti ecobio di alta qualità, domandando poi consigli agli esperti.

Altra buon accorgimento è il fatto che molte aziende produttrici hanno già adottato la formulazione “Free” in quelle soluzioni che escludono Triclosan, Ftalati, Formaldeide e Canfora. Si può dunque optare per quei cosmetici che in etichetta appongono le relative diciture.

È poi importante rammentare che per contenere i rischi per la salute bisogna sempre areare le zone in cui si applicano gli smalti ed evitare di respirare in modo intensivo queste tossicità, aiutandosi con mascherine e occhiali di protezione.

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