L’intelligenza artificiale diventa sempre più preponderante nel settore beauty: l’ultima novità del settore vi lascerà a bocca aperta
Affermare il contrario sarebbe ipocrita: l’avvento della tecnologia in molti settori della nostra quotidianità ha notevolmente stravolto la qualità della vita, soprattutto in meglio. D’altronde, alcune pratiche che, in passato, si svolgevano in ore o giorni di lavoro con l’avvento dell’intelligenza artificiale si sono notevolmente accorciate: ecco cos’è accaduto nel settore beauty…
Negli ultimi anni, la maggior parte delle novità del settore non sono tanto legate alla nascita di nuovi macchinari o trattamenti all’avanguardia, quanto alla creazione di modalità per rendere più rapide ed accessibili alcune pratiche che, in passato, sarebbero state impossibili da immaginare da svolgere in autonomia.
In particolare, l’avvento dell’intelligenza artificiale ha letteralmente stravolto il settore beauty: basti pensare che, i numerosi negozi di estetica e bellezza, sono stati accolti degli esclusivi software all’avanguardia per analizzare rigorosamente ogni caratteristica del viso per restituire, in pochi secondi o minuti, una cura personalizzata di riferimento.
Tuttavia, queste non sono le uniche novità del settore: ecco cosa ha proposto l’azienda Haut.ai, specializzata nell’intelligenza artificiale per l’analisi del benessere…
L’intelligenza artificiale nel beauty: la novità di Haut.ai
La nota azienda, ritenuto ormai da tempo tra le leader del settore, ha recentemente presentato una nuovissima tecnologia d’ avanguardia nota come SkinGPT, che ha lo scopo di ricreare l’immagine di chi lo utilizza sinteticamente per rivelarne le condizioni della pelle, analizzarle e fornire una terapia adeguata…
Ma come funziona questo software? Gli utenti potranno scattare e caricare immagini personali e, dopo pochi secondi, il software darà modo loro di visionare come la loro pelle si trasformi nel tempo, vedendo dunque anche a come potrebbe rispondere all’utilizzo di determinati prodotti.
Dunque, possiamo affermare che il software, mediante immagini, riesca a dare una prova scientifica di come determinati prodotti possano agire sulla pelle, dando dunque al potenziale consumatore una prova tangibile e rassicurandolo su un potenziale acquisto. Ma come si potrà usufruirne?
Si tratta di una tecnologia adibita esclusivamente a brand di bellezza e rivenditori, i quali possono offrirlo come servizio ai clienti sul loro sito web o sulla piattaforma e-commerce. Così, dunque, si potrà effettivamente visionare se e come un prodotto possa agire sulla pelle mediante una simulazione.
La tecnologia di Haut.AI, però, non verrà solo sfruttata a fini di vendita, ma anche in virtù di promuovere messaggi positivi, sensibilizzando anche su eventuali effetti negativi che fattori ambientali come allergeni, insolazioni solari e inquinamento potrebbero avere a lungo termine sulla pelle.
Questi ultimi, infatti, se presi sottogamba possono dar vita ad infiammazioni prolungate, e sono poche le persone realmente consapevoli di ciò: SkinGPT, dunque, aiuterà i marchi di bellezza ad informare sui rischi i potenziali acquirenti e non solo, aiutandoli a visualizzare visivamente gli effetti a lungo termine di questi fattori, spingendoli ad adottare misure preventive.