Lime per unghie: sapete davvero come si utilizzano e quali usare?

Le lime per le unghie non sono tutte uguali: ecco alcuni accorgimenti per riconoscerle e scegliere la più adatta a voi

Chiunque possiede una lima per unghie in casa, ma quanti la acquistano con vera consapevolezza? Apparendo spesso molto simili tra loro, si tende a pensare che siano tutte equivalenti: chi è un po’ più esperto in materia, però, sarà perfettamente in grado di spiegarvi che non funziona esattamente così.

classificazione lime per unghie
Sai che le lime per unghie non sono tutte uguali? Ecco come sceglierle (estetista.it)

Innanzitutto, partiamo col dire che non è possibile realizzare una manicure curata senza il supporto di almeno una lima. Quest’ultima, infatti, ha lo scopo di modellare l’unghia in diversi maniere: in primis, ci aiuta a definirne la lunghezza, ma è anche fondamentale per dargli la forma che maggiormente ci aggrada (clicca qui per una rapida guida su come sceglierla).

Le lime, inoltre, possono avere diverse forme: le più note ed utilizzate sono quelle dritte, ideale per dare la forma alle unghie, dunque la più diffusa in assoluto. Quella a banana, invece, è utilizzata per lo più nelle ricostruzioni in quanto più precisa, soprattutto nella definizione negli angoli. Infine, quella a mezzaluna presenta entrambe le forme, ma è più complicata da usare, dunque sconsigliata a chi non è pratico nel settore.

Un discorso più approfondito, però va fatto in merito alla grana.

Lime per unghie: tutto parte dal GRIT

La grana (o GRIT) indica la ruvidità di una lima, dunque quanto è abrasiva sulle unghie. E’ estremamente importante sceglierne una con un GRIT adeguato all’operazione che dobbiamo attuare nella manicure in quanto potremmo fare seri danni alle unghie con poca consapevolezza. La grana è indicata sulle lime stesse, mediante uno o due numeri.

classificazione lime per unghie
Per capire come agisce una lima, bisogna guardare il grit (estetista.it)

Il rapporto tra numero e GRIT è inversamente proporzionale: di conseguenza, più la cifra sarà alta, meno la lima sarù abrasiva, al contrario, se il numero sarà inferiore, più il GRIT sarà alto. In generale, una lima poco abrasiva si percepisce al tatto più liscia e delicata, a differenza di una più intensa, che apparirà decisamente più ruvida e discontinua.

Ma quali sono i GRIT che possiamo trovare effettivamente sulle lime? Partiamo con una specificazione importante: esistono lime che possiedono solo un GRIT, dunque che da entrambi i lati presenteranno la stessa grana e lime con due GRIT, dunque con due livelli di abrasività differenti, indicati entrambi separati da uno slash. Anche in questo caso, capirete quale dei due lati è più abrasivo al tatto.

I GRIT che potete trovare in commercio

Le lime con i numeri 80, 100, 150 e 180 sono solitamente utilizzati per la ricostruzione e semipermanente, dunque sia per dare forma ad unghie particolarmente lunghe e resistenti, ma anche per la rimozione. I GRIT 200 e 240, invece, sono quelle meno abrasive in assoluto, motivo per cui si adattano alla perfezione alle unghie naturali, per definirne la forma, ma anche per pulire il giro cuticole o rimuovere qualche residuo di semi permanente.

Esistono, inoltre, delle lime inserite all’interno di buffer, che risultano più spesse e morbide al tatto: ebbene, queste hanno la funziona di lucidare la lamina ungueale dopo particolari operazioni ed è importante non passarle mai prima di applicare lo smalto. Più, infatti,  l’unghia sarà grassa e lucida, meno lo smalto tenderà ad ancorarsi alla superficie ( altri consigli per far durare di più la tua manicure).

Se, infine, vi capiterà di trovare due GRIT uguali sulla stessa lima, si tratta semplicemente di un altro modo di riportare i numeri, ma sempre indicando che entrambi i lati presentano lo stesso grado di abrasività. E voi conoscevate tutte queste caratteristiche delle lime per unghie?

Impostazioni privacy