La regola scientifica per capire se stai meglio con i capelli corti. Lo sapevi?

Delle volte la nostra voglia di cambiare taglio è frenata dalla paura. Non abbiamo infatti il coraggio di osare con tagli troppo netti con il timore che possano starci male. Ma grazie alla regola di un team di esperti del settore non dovrai più preoccuparti.

Capire qual è la giusta lunghezza dei capelli che meglio si adatta al tuo viso sarà a prova di errore. Sì perché il test da eseguire è scientificamente esatto, ed è impossibile sbagliare! In vista allora dei nuovi tagli per la primavera/estate, proviamo a vedere quale taglie sarebbe meglio per noi.

Come scegliere il proprio taglio in base ad una regola scientifica (Estetista.it

E’ vero che il gusto personale dovrebbe essere non condizionato da una regola scientifica. Ma quante volte è capitato di vivere un vero e proprio lutto a seguito di un taglio netto, rimpiangendo i nostri capelli lunghi? Oppure ritrovarsi ad avere sempre la stessa monotona acconciatura perché intimorite ad osare. Oggi che le tendenze ci offrono un ventaglio di tagli capelli molto innovativo non dobbiamo lasciarci prendere dallo sconforto.

Anche le ultime sfilate della Milano fashion week hanno confermato una tendenza verso tagli ben delineati come il bob, il pixie, con il suo appeal malizioso e ribelle, e le ondulazioni, soprattutto in versione spettinata. Si spazia dai tagli cortissimi ai medi ondulati, fino ad arrivare al lunghissimo che arriva ben oltre le spalle, come proposto ad Alberta Ferretti per esempio.

Pianifica con sicurezza il tuo restyling

Prima di prendere appuntamento dal parrucchiere sappiate che una regola matematica viene in vostro soccorso. Creata dall’A-Team di John Frieda, l’azienda internazionale di prodotti per capelli, ci hanno assicurato che è una guida infallibile. Ma vi rassicuriamo, niente calcoli difficili e niente calcolatrice! Può essere testata nel confort della nostra casa.

Vi servirà solo un righello, oppure un metro, e una matita.  La lunghezza ottimale dei capelli infatti, dipende dall’angolo della mascella. Viene chiamata regola del 5,5 cm. Ma come fare?

Come applicare la regola del 5,5 cm

Come primo passo mettetevi davanti alla specchio. Ora posizionate la matita sotto il mento orizzontalmente in linea con le spalle. A questo punto andate a posizionare il righello verticalmente sotto l’orecchio, all’altezza del lobo. A questo punto segna dove la matita interseca il righello. Cosa misura?

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Se la distanza tra il mento e il lobo dell’orecchio è inferiore ai 5,5 cm  il tuo viso si adatterebbe a un’acconciatura corta come un bob giovanile e sbarazzino. Se invece supera i 5,5 cm la struttura del viso ha meno probabilità di adattarsi ai capelli corti e quindi dovresti orientarti sui tagli più lunghi.

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Questa regola ovviamente è valida sia per le donne che per gli uomini. Bisogna però dire che per il taglio dei capelli più adatto è necessario tenere presente anche altri fattori, come la forma del viso e la struttura del capello. Capire però quale sia il modo di orientarci di fronte alla lunghezza ci può tornare molto utile sia a livello di minor stress che di spesa in denaro. Il nostro consiglio è di consultarsi sempre con il nostro parrucchiere, ma avere le idee chiare è un passo fondamentale.

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