Il reverse hair washing che cos’è e perché sta facendo impazzire tutti

Il reverse hair washing è una scelta verso la cura dei capelli che continua a incuriosire sempre di più, sono moltissime le persone che hanno deciso di convertirsi a questa tecnica. Scopriamo perchè!

I capelli sono una parte importante della nostra immagine e della nostra personalità, e per questo motivo, molte persone dedicano tempo ed energia a prendersene cura nel modo migliore possibile. Tuttavia, non esiste una sola tecnica o metodo per prendersi cura dei capelli, poiché ognuno ha il proprio modo unico e personale di farlo.

reverse hair wash
La tecnica del reverse hair wash è la nuova tendenza (foto @estetista.it)

Ognuno ha il proprio tipo di capelli e le proprie esigenze di cura, quindi è importante sperimentare e trovare il metodo giusto per se stessi. Ultimamente il più sperimentato per prendersi cura dei propri capelli durante il lavaggio, è quello del Reverse Hair Washing, che viene adottato sempre più spesso scoprendo con stupore risultati sorprendenti sui capelli.

Reverse Hair Washing

Una delle tecniche di cura dei capelli più interessanti e innovative degli ultimi anni, è il cosiddetto Reverse Hair Washing. Questa tecnica si basa sull’ inversione dell’ ordine in cui vengono utilizzati shampoo e balsamo, durante la normale routine di cura dei capelli. Invece di iniziare con lo shampoo e seguire con il balsamo, la tecnica del Reverse Hair Washing prevede di utilizzare prima il balsamo e poi lo shampoo.

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Il reverse hair wash consiste nell’ invertire l’ utilizzo di shampoo e balsamo, utilizzando prima quest’ ultimo e solo dopo lo shampoo dando risultati ottimali e migliori rispetto al metodo standard (foto @estetista.it)

Questa tecnica offre molti vantaggi, tra questi, permette di risolvere il problema del risciacquo del balsamo, che a volte può rivelarsi ostico, e se non viene eseguito accuratamente, col rischio che possa appesantire i capelli anche alla radice e li faccia sembrare persino sporchi, anche se appena lavati. Ciò può accadere perchè anche una volta risciacquato il balsamo, sui capelli rimarrà sempre qualche residuo più ostinato, per via delle formule spesso ricche di oli nutrienti e ma anche di sostanze più grasse, che vanno a creare una sorta di film sul capello, che è necessario sciacquare più volte, col rischio che la sola acqua non basti per farlo. Per questo è anche fondamentale utilizzare una quantità di prodotto minore quando si utilizza il balsamo.

Come agisce il Reverse Hair Washing

Questo problema, non dipende solo dalla qualità del prodotto, ma per continuare ad utilizzare il balsamo per proteggere i capelli, si può ricorrere alla tecnica del Reverse Hair Washing. Applicando prima il balsamo sui capelli, è bene farlo agire per circa 5 minuti prima di risciacquarlo, lasciando che sprigioni i suoi nutrienti, che verranno subito assorbiti, proteggendo i capelli, questo perchè con il pH dell’ acqua, la porosità della proteina della cheratina si apre, rendendo i follicoli più ricettivi. Mentre successivamente, grazie allo shampoo, si avrà modo di eliminare i residui di balsamo in eccesso, pulendo a fondo i capelli. La tecnica del Reverse Hair Washing, permetterà di donare leggerezza ai capelli e tanta voluminosità, ma soprattutto permetterà di dare più spazio all’ azione nutriente del balsamo.

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Il metodo Reverse Hair Wash è ormai diventato virale e approvato da tantissime persone che hanno cambiato abitudine riscoprendo grandi risultati sui propri capelli grazie a questo metodo (foto @estetista.it)

E’ una tecnica hair care consigliata soprattutto per coloro che hanno capelli fini e grassi, ma anche secchi e privi di volume. In questo modo sarà possibile applicare il balsamo anche alla radice fino alle lunghezze, senza aver paura che possa appesantire il capello. Nel caso di capelli ricci e/ o molto spessi invece questa tecnica non è consigliata, perchè potrebbe rendere i capelli crespi e difficili da pettinare.

 

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