Il boom della sigaretta elettronica ha certamente dei lati positivi dal punto di vista della salute, visto che è provato che può aiutare a smettere di fumare ed inoltre non presenta sostanze cancerogene, ma da un punto di vista economico crea dei problemi.
Le grandi multinazionali del tabacco per ora non escono allo scoperto ma tra di loro serpeggia un certo malcontento in quanto vedono che le loro entrate economiche hanno subito una leggera flessione.
Questo perché sempre più fumatori stanno abbandonando la bionda normale per avviarsi nel nuovo mondo della sigaretta elettronica, portando dei vantaggi anche per la tasca avendo spese inferiori, ma per l’economia mondiale questo non è una notizia positiva.
Basta andare a verificare il dato il quale dice che il commercio del tabacco, nel periodo natalizio, ha fatto registrare una flessione delle vendite di ben il 10 per cento. Saranno presto vietate quelle elettroniche dalla legge per impedire questa diaspora?