Come non applicare l’ombretto. Tutti i modi per non combinare più dei disastri

Sapere come applicare l’ombretto nel modo giusto non è affatto banale e spesso commettiamo delle non curanze che possono compromettere tutto il nostro make up. Vi sveliamo quindi come fare per non commettere più disastri.

Oltre a scegliere l’ombretto giusto e la giusta nuance ci sono dei trucchetti che ci permetteranno di evitare errori comuni quando eseguiamo il nostro make up occhi. Una modalità di stesura corretta comprende saper creare una buona base e l’odine di applicazione dei prodotti farà la differenza, come anche la scelta dei giusti pennelli. Che tu sia alle prime armi o già un’esperta truccatrice ti sveliamo passo passo come eseguire un make-up a regola d’arte e cosa invece non va assolutamente fatto.

errori trucco occhi
Evitare alcuni errori nel make-up occhi può fare la differenza- Estetista.it

Se il tuo make up occhi risulta sbavato dopo poco, se l’ombretto finisce inesorabilmente nelle pieghette dell’occhio o se il tutto risulta un po’ macchiato e poco naturale c’è qualcosa che non va. Probabilmente stai commettendo qualche errore oppure sottovaluti qualche passaggio invece fondamentale. Iniziamo quindi con il primo passo da eseguire ovvero la base.

Base trucco occhi: cosa fare e cosa non fare

Spesso si tende a sottovalutare l’importanza di una buona base nel trucco occhi. Le nostre palpebre sono molto sebacee e tendono per loro natura a sciogliere il trucco, per cui è importante usare dei prodotti che fissino e minimizzino gli shock espressivi, ovvero i segni che abbiamo naturalmente, dovuti alle espressioni.

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Cosa non fare:

Sicuramente è da evitare l’applicazione dell’ombretto direttamente sulla palpebra; la durata sarebbe minima con una resa disastrosa. Un altro errore che è possibile commettere è quello di creare una “finta base” su tutto il viso con fondotinta e cipria e applicarlo anche sugl’occhi. Anche in questo caso il nostro ombretto si scioglierebbe in un batter d’occhio. E il correttore? Non è un cosmetico adatto per una base perché la sua funzione è quella di correggere le discromie.

Cosa fare:

Per creare una bona base è importante scegliere il prodotto corretto. Non deve mai mancare quindi un buon primer specifico per occhi. Stiamo parlando di un prodotto che è un fissatore correttivo quindi andrà a riempire, levigare e uniformare la palpebra, regalandoci una resa impeccabile e accendendo il colore del nostro ombretto. In commercio ne possiamo trovare diversi, adatti ad ogni esigenza come per esempio Always an optimist weightless di Rare Beauty o Neutral Eye Base di Kiko Milano.

Pennelli per applicare l’ombretto: quelli giusti e quelli sbagliati

Molte di noi utilizzano i tampocini di spugna che troviamo all’interno delle confezione degli ombretti, oppure un pennello qualsiasi o addirittura le dita. Eppure abbiamo degli strumenti a nostra disposizione che potrebbero migliorarci l’esperienza.

Pennelli sbagliati:

Se sei tra quelle che utilizzano le dita o tampocini in dotazione, sappi che non è del tutto sbagliato ma ovviamente non puoi mirare ad un make up definito o ben sfumato. Può andar bene per chi ama un trucco occhi nude o monocromatico, in cui il risultato deve essere sfumato e non troppo definito. Anche se usi un pennello a lingua di gatto il risultato potrebbe non essere ottimale. Se utilizzi questo pennello forse sei stata tratta in inganno in quanto ha una forma piatta, compatta e squadrata ma è troppo grande, e le setole sono molto più plasticose rispetto a quello per l’applicazione degli ombretti.

Pennelli giusti:

Per sfumare l’ombretto fin lungo l’arcata sopraccigliare preferibile scegliere un pennello con setole a cupola, morbide ma non troppo flessibili. Questo pennello si utilizza quindi sulla mezzaluna fra la piega e la palpebra fissa, ma consente anche di stendere su tutta la palpebra uno strato soft e naturale di ombretto. Sarà quindi perfetto per creare sfumature naturali con un primo colore più chiaro.

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Un pennello piatto e denso invece sarà l’ideale per ottenere una stesura uniforme dell’ombretto su tutta la palpebra. Un pennello dalla punta morbida e sottile, sarà invece adatto a truccare la parte più delicata dell’occhio, come ad esempio l’angolo interno o l’attaccatura delle ciglia. Un trucchetto furbo è quello di spruzzare un po’ di fissante trucco sulle setole dei pennelli per un fissaggio strong. Cerchiamo prodotti lenitivi ed emollienti così da scongiurare ogni eventuale problematica di irritazione.

Colori ombretto: applicazione giusta e sbagliata

Per un make up occhi perfetto vanno scelte delle nuance per i chiari e per i scuri. Una volta preparata la base e con i giusti pennelli dovremo infatti eseguire il nostro trucco, ma come?

Applicazione sbagliata: se applichiamo il nostro ombretto con movimenti circolari o dall’esterno verso l’interno otterremo un colore poco uniforme e delle volte anche a chiazze. Attenzione anche a non commettere l’errore di scegliere nuance troppo vicine tra loro, altrimenti non sarà possibile modulare i colori e risulteremo troppo cariche senza alcun effetto chiaro scuro, come pure applicare l’ombretto fino all’arcata sopraciliare.

Applicazione giusta: l’ombretto in polvere va steso dall’interno verso l’esterno con il giusto pennello. Stendete prima un ombretto chiaro, ad esempio beige, panna o rosato, su tutta la palpebra mobile, arrivando anche all’arcata sopraccigliare, e poi l’ombretto più scuro sfumandolo bene, in modo che si fonda in maniera naturale con l’ombretto più chiaro. Diamo i punti luce al centro della palpebra mobile e sotto l’arcata sopracciliare.

E per finire ovviamente , si conclude il trucco con matita o eyeliner e una passata di mascara per valorizzare ancora di più gli occhi.

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