L’acconciatura che si posiziona da sola: effetto messy ma successo assicurato. Ecco come farla

Il 2023 sta segnando alcuni graditi ritorni in materia di hairstyle e il Pam sembra essere uno di questi. Di che cosa si tratta?

Come vedremo nelle prossime righe, questa acconciatura così iconica è stata resa popolare negli anni ’60 da star hollywoodiane come Brigitte Bardot, per poi essere ripresa negli anni ’90 da altri personaggi in vista come Pamela Anderson, ed essere ora riscoperta prepotentemente, pur con qualche modifica.

Acconciatura fai da te
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Con i suoi movimenti sbarazzini e la sua semplice eleganza, chi non vorrebbe provare questa acconciatura? Scopriamolo insieme!

Il Pam è tornato tra noi!

Come abbiamo già avuto modo di anticipare in apertura di questo approfondimento, il Pam è un’acconciatura che esiste da diversi decenni ma che, nonostante tale “anzianità”, non sembra aver perso la sua popolarità e il suo appeal nei confronti delle donne di tutte le età.

Pamela Anderson
Pamela Anderson è una delle più note celebrità ad aver usato il Pam

Questo look così iconico prevede infatti delle ciocche voluminosi che incorniciano il viso e creano un senso di eleganza un po’ sbarazzina. Considerato che è romantico e facile da realizzare, non stupisce che moltissime donne gli abbiano dato fiducia, anche con un pizzico di nostalgia per gli anni che furono.

Come fare il Pam?

La componente chiave del Pam è il raggiungimento di un po’ volume ai lati e sull’altezza, mantenendo allo stesso tempo una delicata cornice intorno al viso: un equilibrio che crea uno stile divertente e raffinato, che può essere abbinato a qualsiasi tipo di look.

Per ottenere questo aspetto:

  • Separate i capelli in tre sezioni, dividendo la testa orizzontalmente da orecchio a orecchio per avere una parte posteriore e anteriore. quindi, dividete la sezione anteriore al centro in maniera tale da avere due parti su entrambi i lati del la testa
  • Tirate entrambe le sezioni anteriori in piccole code di cavallo separate sulla corona della testa, e poi tirate su la parte posteriore dei capelli nel mezzo delle due così create.
  • Piegatele e attorcigliatele in una forma personalizzata, lasciando qualche ciocca di capelli per incorniciare il viso.
  • Fissate la coda di cavallo posteriore e affiancate quelle anteriori, piegandole l’una sull’altra e fissandole con un elastico.

Chi ha usato il Pam?

Le celebrità che hanno usato il Pam e hanno contribuito alla sua fortuna sono davvero tantissime a cominciare dagli anni ’60 dello scorso secolo.

Per esempio, una delle prime ad adottare il Pam è stata Brigitte Bardot, attrice e modella francese nota per i suoi look sensuali, che amava sfoggiare con disinvoltura questo voluminoso bouffant, che divenne il suo marchio di fabbrica nel corso della sua carriera.

Brigitte Bardot messy bunny
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Un’altra influencer del Pam è stata Jacqueline Kennedy Onassis, che portava i capelli in uno stile simile durante il suo periodo come First Lady degli Stati Uniti. La sua interpretazione sofisticata di questa tendenza ne ha consolidato lo status di scelta elegante e senza tempo.

Negli anni ’90, il Pam prese il suo nome anche da Pammy, Pamela Anderson, la celebre bagnina di Baywatch…

Che ne dite? Vi sembra un look sufficientemente accattivante per i vostri obiettivi di stile?

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